La crescente globalizzazione ha portato con sé una diffusione a livello internazionale degli interessi tipici della cultura di determinati Paesi. Tra questi, uno dei fenomeni più emblematici è sicuramente la passione che il mondo occidentale sta dimostrando per una particolare forma della letteratura giapponese: i manga. Ciò non si limita solo alla lettura: sono soprattutto i giovani che, avvicinandosi a questo universo, coltivano il desiderio di diventare mangaka, ovvero autori di questo specifico genere di fumetti. Proprio per permettere loro di realizzare il loro sogno sono sorte, anche in Italia, delle vere e proprie scuole che tracciano la strada per raggiungere questo obiettivo.
Prima fra tutte, la scuola di manga a Lucca, che organizza dei corsi di formazione certificati per diventare mangaka professionisti, svelando tutti i segreti del fumetto nipponico. Partendo dalle basi, gli studenti potranno poi accedere ai corsi avanzati, fino a raggiungere gli alti livelli dell’editoria, e arrivando a pubblicare una storia scritta e disegnata di loro pugno.
Come si diventa mangaka
La strada per concretizzare il sogno di diventare mangaka si inizia a tracciare fin da piccoli: prima dell’accademia manga vera e propria, si comincia con la scuola di manga, aperta ai ragazzi che abbiano compiuto 11 anni. I giovanissimi allievi potranno così iniziare ad avvicinarsi e toccare con mano l’arte del disegno giapponese, seguiti a distanza ravvicinata da insegnanti esperti. Gli adulti possono invece scegliere tra diverse modalità di frequenza, in base alle specifiche necessità di ciascuno.
Una soluzione decisamente molto comoda è quella del corso online, che si tiene due volte alla settimana con lezioni di tre ore, che si possono seguire in una fascia oraria a libera scelta tra mattina, pomeriggio e sera. Per chi preferisce le lezioni in presenza, compatibilmente con gli impegni lavorativi, sono attuabili due diverse soluzioni, in un arco di tempo di due anni. La prima è la modalità studente a tempo pieno, che prevede la regolare frequenza in aula.
La seconda, invece, comporta un numero di lezioni disteso lungo i fine settimana. Gli indecisi possono, prima di effettuare l’iscrizione alla scuola, iniziare ad addentrarsi nel processo di creazione dei manga, grazie a un mini tutorial strutturato in 8 video chiaramente esplicativi.
Cosa rilascia l’accademia dei manga di Lucca
Al termine dei corsi, a ogni allievo verrà consegnato un attestato di partecipazione che certifichi la frequenza. Si tratta di un documento valido per l’accumulo di crediti formativi. Ma al di là di questo, ciò che maggiormente conta è l’alto livello di conoscenze e, soprattutto, competenze pratiche, che la scuola lascia in eredità ai nuovi mangaka.
Non si tratta solo di imparare delle precise tecniche, il lavoro del fumettista di manga è estremamente più complesso, e comporta un processo che parte dall’ideazione di una storia per proseguire nella sua vera e propria creazione in forma grafica. Per trasmettere esattamente ciò che desidera, il mangaka deve sviluppare un proprio stile che lo renda immediatamente riconoscibile, e raggiungere degli alti livelli in termini di capacità artistiche ed espressive.
Arrivati a questo traguardo, gli sbocchi professionali sono davvero moltissimi: non esiste solo l’editoria, ma anche il settore dei videogames o dei giochi da tavolo, per non parlare di quello dei gadget e della possibilità di pubblicare online le proprie storie. Scuole come l’accademia del manga di Lucca, insomma, rappresentano la possibilità di trasformare una passione in una professione.
