Vantaggi dell'utilizzo di case mobili

L’attenzione nei confronti dell’ecologia e del risparmio energetico trova sempre più riscontro nelle innovazioni tecnologiche: le nuove generazioni e quelle capaci di essere consapevoli delle difficoltà ambientali, osservano scrupolosamente il mondo con una diversa ottica, che comprenda meglio il livello di autodeterminazione della natura.

Un modo per farlo è conoscere cosa il mercato mette a disposizione per rinnovare il concetto di progresso in questo senso ed un esempio più che definito è la costruzione o l’acquisizione di una casa mobile.

Cos’è una casa mobile?

Una casa mobile non è altro se non una vera e propria unità abitativa, con dimensioni che variano dai 18 metri quadri fino ad arrivare anche a 60, contenente al suo interno tutti gli strumenti idonei a condurre un livello di vita soddisfacente: è possibile, infatti, fare una doccia con tranquillità, oltre che usufruire del bagno per intero, cucinare ed espletare tutti i bisogni che giornalmente si svolgono, oltre che ricavare una zona notte così da poter terminare con il meritato riposo.

Fino a poco tempo fa il concetto di casa mobile era solamente legato a quello di camper, o di caravan vedendola in un modo più allargato, ma ad oggi queste sono vere e proprie unità abitative che, a prescindere dalla presenza delle ruote, può essere agevolmente spostata nella sua collocazione.

Com’è fatta una casa mobile?

La struttura di una casa mobile è determinata da pannelli coibentati modulari, che possono essere regolati nel numero a seconda delle dimensioni opportune.

Un’intelaiatura in ferro predispone la loro disposizione e permette la coibentazione mediante poliuretano sia nelle parti laterali inerenti alle pareti, sia per quanto riguarda il tetto sovrastante. A seconda delle particolari esigenze di isolamento termico, vengono affiancati ulteriori dettagli strutturali.

Per quanto concerne la base di appoggio, solitamente vengono utilizzati basamenti con materiali ignifughi rifiniti con PVC e legno, così da contrastarne l’usura e da sopraelevare l’intera soluzione.

Gli impianti idrici ed elettrici sono della stessa qualità riscontrabile in qualsiasi unità abitativa e la loro installazione segue norme rigide in tutte le fasi.

Quali possono essere gli impieghi delle case mobili?

Le case mobili possono essere abitualmente abitate, senza limiti di tempo o eccessiva manutenzione. La struttura esterna, che viene notevolmente studiata per scongiurare le dispersioni di calore, indica che questo genere di soluzioni sono valide in qualsiasi contesto.

Il risparmio energetico, che può essere verificato mediante i costi, va dal 25 al 40%, rispetto ad’abitazione più tradizionale. Per il momento, l’emergere ed il proliferare di queste soluzioni abitative, si limita all’ambito turistico: villaggi e camping sono pieni di queste strutture per accogliere in modo stagionale i propri ospiti.

Non è infatti raro che le case mobili abbiano sostituito i bungalow prive di servizi al loro interno. Le case mobili, per mezzo della loro innovazione strutturale, permettono un consumo energetico ridotto.

Ma, oltre il risparmio economico notevole, sono anche costruite con sistemi anti-sismici importanti: garantiscono cioè la tenuta anche in caso di scosse di terremoto.

Le case mobili hanno anche certificazioni relative all’isolamento acustico e possono essere completamente personalizzate in tutte le loro parti a seconda delle esigenze personali: in base al tipo di mobilio e all’idea di come le stanze devono essere collocate, esse verranno realizzate.